NBA: All star game 2k18 - Slam Dunk Contest

Slam Dunk Contest: Donovan Mitchell batte Larry Nance Jr., ecco tutte le schiacciate



Il rookie degli Utah Jazz vince la gara delle schiacciate, celebrando Darrell Griffith e Vince Carter e battendo in finale Larry Nance Jr.

La gara delle schiacciate, la più ambita di tutto l’All-Star Weekend, la vince Donovan Mitchell che aggiunge così un altro tassello alla sua stagione meravigliosa. I bookmakers davano per favorito l’altro rookie (quel Dennis Smith Jr. che firma la schiacciata più bella al primo turno, ma che con la somma totale non riesce a qualificarsi), ma alla fine tutti gli scettici si sono dovuti ricredere. Il numero 45 degli Utah Jazz infatti è infallibile, partendo subito con il botto con quella che a livello di “effetti speciali” è la giocata più bella della serata: doppio tabellone, palla appoggiata a uno e schiacciata nell’altro. Coordinazione non da poco, replicata al secondo tentativo completato saltando Kevin Hart e un paio di bambini del pubblico e raccogliendo al volo la palla poggiata sullo spigolo del tabellone. Il tutto indossando la maglia numero 35 dell’indimenticato Darrell Griffith, soprannominato negli ’80 “Dr. Dunkenstein”. Per Mitchell accesso assicurato in finale, mentre dietro di lui la battaglia è più serrata. Nance Jr. vola con la testa al ferro dove nessuno riesce ad arrivare (nonostante l’altezza è quello che salta di più), ma la seconda schiacciata di Dennis Smith Jr. vince il premio come migliore della serata. Va sotto le gambe, ruotando in aria e cambiando mano, schiacciando con quella innaturale. Meriterebbe forse più di 50, ma i giudici non possono dare più di quello e alla fine resta fuori dal secondo turno. Quello che assegna il titolo di miglior schiacciatore della lega. Parte il lungo dei Cavaliers che, supportato dal padre (celebrato anche nel primo turno in cui ha replicato la giocata con cui lui vinse il titolo nel 1984), inchioda una schiacciata da 46 punti. Mitchell replica volando in solitaria a raccogliere il pallone alzato al tabellone, scaricato nella retina con tutta la sua forza. Il vantaggio è suo: 50 a 46. Larry Nance allora estrae il jolly dal cilindro e inventa una nuova giocata: tira la palla al tabellone, la raccoglie in aria e prima di inchiodarla al canestro la fa carambolare di nuovo con un palleggio da alzatore di pallavolo. La giocata è notevole, il 50 arriva, così come la versione 2018 di Vince Carter. Mitchell infatti prova a imitare l’indimenticato campione del 2000, riesce nell’esecuzione con risultato ovviamente meno spettacolari, ma tanto basta per portare a casa il titolo. “L’ho provata per sei mesi e non c’ero mai riuscito”, racconta a fine gara. Beh, l’esecuzione perfetta è arrivata nel momento più importante.


https://sport.sky.it/nba/2018/





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