Playoff NBA 2018: Toronto-Cleveland gara-2 110-128

Playoff NBA 2018, Toronto-Cleveland gara-2 110-128: mostruoso LeBron, esplode Love, è 2-0 Cavs.


Una prestazione leggendaria del n°23 di Cleveland (la prima di sempre nella storia dei playoff NBA con almeno 40 punti e 14 assist) aggiunta ai 31 punti di Kevin Love danno ai Cavs il doppio vantaggio nella serie contro Toronto. Decisivo il terzo quarto, vinto dagli ospiti 37-24.

Toronto Raptors-Cleveland Cavaliers 110-128


“La notte del fade-away”. Kevin Love assicura che già fin dallo shootaround del mattino si capiva che LeBron James aveva in serbo qualcosa di speciale per gara-2 all’Air Canada Centre. Cosa sarebbe stato chiaro a tutti soltanto poche ore dopo. La prestazione da 43 punti, 14 assist e 8 rimbalzi sfoderata dal n°23 di Cleveland nella seconda trasferta canadese verrà ricordata per l’incredibile precisione del suo tiro cadendo all’indietro, che James ha mandato a segno frustrando la difesa dei Raptors per tutta la serata, inventandosi canestri ai limiti dell’incredibile. Sono stati ben 7 i canestri di LeBron in fade-away, un numero record per una gara di playoff (dal 2001-02) che pareggia quelli mandati a segno da Klay Thompson nel 2015. La precisione del suo tiro – 19/28 la prestazione complessiva dal campo – ha spinto “King” James a firmare la prima partita di sempre nella storia dei playoff NBA chiusa da un giocatore con almeno 40 punti e 14 assist, la sua quarta con almeno 40+10 (quattro ne hanno fatte registrare in carriera anche Michael Jordan, Oscar Robertson e Jerry West). Per James si tratta della 16 prestazione nella postseason NBA con almeno 30 punti e 10 assist, numeri che lo vedono al primo posto assoluto, superando Michael Jordan (15). Pur in una serata del genere, però, non ci sono state solo le prodezze del n°23 alla base del secondo successo esterno consecutivo dei Cavs – e il primo a saperlo è lo stesso James, che condivide i meriti della vittoria con i compagni, a partire da Kevin Love, autore di una gara da 31 punti (solo uno in meno del suo massimo in carriera ai playoff) e 11 rimbalzi, con 11/21 al tiro: “Fantastico vederlo protagonista di una performance del genere”, le parole del fenomeno di Akron. “Kevin è la nostra ala forte, un All-Star: questa partita per lui ha un significato enorme”. Lo ha sicuramente, viste le difficoltà dell’ex UCLA fin qui nella serie e nei playoff: i 18 punti già segnati all’intervallo da Love erano infatti solo uno in meno della sua miglior prestazione complessiva in questa postseason NBA. Se la coppia James-Love ha rubato il palcoscenico al resto dei protagonisti, Cleveland ha visto comunque un’ottima prestazione del suo supporting cast, con 13 punti di George Hill, 14 di Jeff Green e 15 (di cui 6 nel parziale di 18-5 con cui Cleveland ha aperto il terzo quarto) di un decisivo J.R. Smith. È stato proprio il terzo quarto il momento chiave della gara: con i Raptors ancora in vantaggio di due punti all’intervallo (dopo essere stati sopra anche di 9 nel secondo quarto), Cleveland chiude il terzo parziale con un roboante 37-24, guadagnandosi un vantaggio di 11 punti che Toronto non riesce più a mettere in discussione. Sempre fondamentale, anche nel break decisivo, la coppia James-Love: per il primo 15 punti con 7/10 al tiro nel solo terzo periodo, mentre altri nove punti sono arrivati dal secondo.


Commenti

Post popolari in questo blog

Basket School Gela ai play-off

Basket playoff Serie A, Brindisi - Sassari gara-3

Playoff NBA 2018: Philadelphia-Miami 103-113, la serie è 1-1, Golden State-San Antonio 116-101